Infarto del miocardio

Non rinunciare al lavoro e continua a viaggiare

Con le giuste precauzioni, dopo un infarto miocardico è possibile continuare a lavorare e a viaggiare. Scopri come affrontare il rientro al lavoro senza timori e come organizzare al meglio il tuo prossimo viaggio.

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È possibile continuare a lavorare?

Molte persone dopo l’infarto possono tornare a lavorare. I tempi per la ripresa dell’attività lavorativa dipendono però dalla salute del cuore e dal tipo di lavoro svolto.1

Per alcune persone, lavorare può anche essere un modo per continuare a sentirsi socialmente attivi, con conseguenze positive sull’autostima, oltre ad assicurare una stabilità economica.2

Confrontati con il team medico per avere consigli specifici su come affrontare il rientro al lavoro dopo un infarto del miocardio e parla con il tuo datore di lavoro per capire se ci sono soluzioni che possono fare al caso tuo.2
Consulta la pagina Diritti del paziente per maggiori informazioni sui diritti dei pazienti con alcune patologie croniche.

Come comportarsi se si vuole fare un viaggio?

Viaggiare è un’attività sicura per la maggior parte delle persone che hanno avuto un infarto miocardico e stabili clinicamente.3 È però necessario avere maggiore cautela nel caso di viaggi molto lunghi, se si viaggia da soli o se il viaggio stesso provoca ansia.4

In generale, si raccomanda di raggiungere una condizione di salute stabile prima di prendere un aereo o fare viaggi molto lunghi.3
Confrontati con il team medico per avere una conferma del buono stato di salute e ottenere utili consigli sui comportamenti da tenere in viaggio.

Precauzioni generali da tenere presente quando si programma un viaggio

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CLASSI DI FARMACI
Se si viaggia in aereo, portare nel bagaglio a mano i medicinali di cui si ha bisogno.3
Può essere utile fare una lista delle classi di farmaci da assumere indicando anche dose e frequenza di somministrazione.3
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ESAMI MEDICI
Portare con sé una copia dei risultati recenti dell’elettrocardiogramma. Inoltre, se si è portatori di pacemaker occorre avere con sé il tesserino identificativo del dispositivo.3
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VOLI
Meglio informare la compagnia aerea della propria patologia e di particolari esigenze, in modo che possano fornire assistenza per gli spostamenti in aeroporto e sulle lunghe distanze.5

Bibliografia

1. Istituto Superiore di Sanità. Infarto del miocardio. Disponibile da https://www.issalute.it/[…] Ultimo accesso 23/06/2021.

2. Spotlight on heart failure. Learning to live with heart failure and maintaining a high standard of living. Disponibile da https://www.spotlightonheartfailure.com/[…] Ultimo accesso 27/08/2021.

3. Hammadah M, et al. Navigating air travel and cardiovascular concerns: is the sky the limit? Clin Cardiol 2017:40(9):660-666.

4. Ibanez B, et al. 2017 ESC Guidelines for the management of acute myocardial infarction in patients presenting with ST-segment elevation: the task force for the management of acute myocardial infarction in patients with ST-segment elevation of the European Socienty of cardiology. Eur Heart J. 2018;39(2):119-177.

5. NHS. Heart failure. Living with heart failure. Disponibile da https://www.nhs.uk[…] Ultimo accesso 27/08/2021.